Conosci la pianta Layia? Con le sue coloratissime e splendide varietà dona un tocco di vivacità e bellezza in più all’ambiente, ti svelo come coltivarla.
Con i suoi meravigliosi e colorati fiori questa pianta incanta sempre tutti ed è capace di donare eleganza, bellezza e allegria all’ambiente. Le specie sono una quindicina, tutte diverse ma ognuna di loro è annuale. Prendersene cura non è affatto complicato, bisogna però mettere in pratica alcune semplici accortezze affinché cresca sana e rigogliosa.
La Layia è originaria del Nord America ma ad oggi è molto diffusa anche in Italia e resiste perfettamente al diverso clima che c’è nel Bel Paese. I suoi meravigliosi fiori gialli e bianchi ricordano molto le margherite, il loro aspetto è incredibilmente decorativo ed è per questo che moltissimi amano coltivare questa pianta.
La Layia incanta tutti con la sua bellezza, cosa fare per coltivarla al melio
Queste bellissime piante possono raggiungere i 45 cm di altezza, le foglie sono di colore verde acceso ma in alcuni casi tengono al grigio e questo fa risaltare ancora di più il colore vivace dei fiori. La fioritura avviene da maggio a settembre, quindi per tutta la stagione estiva potrai ammirare la splendida bellezza dei suoi fiori.
Essendo una pianta molto rustica non necessita di troppo accortezze per crescere in perfetta salute, devi però ricordare che non si ambienta bene in casa, vengono infatti coltivate in giardino, sul terrazzo, in balcone e in qualunque ambiente esterno. Dovrai però posizionarla in un luogo un cui potrà ricevere quotidianamente molte ore di luce solare.
Layia, quale terreno prediligere e quando è necessario annaffiarla
Anche la scelta del terreno non deve essere trascurata, quello ideale per la layia è un terreno leggero e ben drenante per evitare di dover fare i conti con dannosi ristagni idrici che potrebbero compromettere la salute della pianta. Per quanto riguarda invece l’irrigazione, questa deve essere praticamente assente dal momento che si tratta di una tipologia di pianta in grado di sopravvivere senza alcun problema solo con l’acqua delle piogge.
Quando però non piove per un lungo periodo è bene annaffiare la pianta per evitare che la siccità e il caldo la rovinino. Sarà sufficiente irrigare ogni due settimane, senza però esagerare con la quantità d’acqua.
Concimazione e potatura, cosa sapere sulla Layia per farla crescere sana e rigogliosa
Non solo non necessita di essere annaffiata quasi mai, questa pianta non ha nemmeno bisogno della potatura. Per tenerla pulita dovrai solamente rimuovere eventuali fiori e foglie secche, in questo modo sarà sempre splendida e curata esteticamente.
Le Layia si coltivano solitamente direttamente in piena terra, non sarà quindi necessario rinvasarle man mano che crescono. Inoltre, non dovrai nemmeno concimarle dal momento che si tratta di piante rustiche che crescono perfettamente in un terriccio leggero e non eccessivamente ricco. Come era stato già accennato sono davvero poche e semplici le accortezze da mettere in pratica per coltivare queste meravigliose piante ed ottenere risultati pazzeschi. Con le loro favolose fioriture renderanno l’ambiente decisamente più allegro e colorato e stupiranno tutti.