Due incidenti in pochi giorni: Ryanair, una delle compagnie low cost più conosciute, sta ora indagando le cause di questi avvenimenti.
La principale compagnia low cost d’Europa, Ryanair, si trova al centro dell’attenzione dopo due incidenti avvenuti in soli tre giorni in Italia. La settimana trascorsa è stata particolarmente turbolenta per la compagnia, con un incidente a Bergamo seguito da un altro a Brindisi, entrambi hanno visto coinvolti aerei Boeing 737, sebbene di modelli differenti.
Incidenti aerei in Italia: due in tre giorni per la compagnia Ryanair
Il primo incidente si è verificato il 1° ottobre all’aeroporto di Orio al Serio, Bergamo. Un Boeing 737 Max ha subito lo scoppio di quattro pneumatici durante l’atterraggio. Questo evento ha portato alla chiusura temporanea dello scalo per circa dieci ore, causando disagi ai passeggeri. Nonostante il potenziale pericolo, fortunatamente non si sono registrati feriti gravi.
Il secondo incidente è avvenuto il 3 ottobre all’aeroporto di Brindisi, dove un Boeing 737 ha dovuto essere evacuato a causa di un principio d’incendio al motore destro poco prima del decollo. I passeggeri e l’equipaggio sono stati evacuati in sicurezza utilizzando gli scivoli gonfiabili, anche se questa decisione è stata oggetto di scontro tra i piloti. Alcuni comandanti ritengono che l’attivazione degli scivoli fosse eccessiva, poiché il fuoco non si è propagato alla cabina.
Nonostante entrambi gli incidenti coinvolgano la stessa compagnia e modelli di aerei simili, le dinamiche sono diverse. A Bergamo, il problema principale è stato lo scoppio dei pneumatici durante l’atterraggio, mentre a Brindisi si è trattato di un incendio al motore durante la preparazione al decollo. Le cause specifiche di ciascun incidente sono ancora sotto indagine da parte dell’Agenzia Nazionale per la Sicurezza del Volo (ANSV), che dovrà chiarire se vi siano problemi di manutenzione o di addestramento dei piloti.
L’ANSV dovrà determinare se i problemi a Bergamo e Brindisi siano legati ad una manutenzione inadeguata degli aerei o a carenze nell’addestramento dei piloti. La sicurezza dei voli Ryanair, considerata tra le dieci compagnie più sicure al mondo, potrebbe essere messa in discussione se emergessero evidenze di negligenza del personale.
Nonostante questi incidenti, Ryanair mantiene una reputazione solida in termini di sicurezza. Dal suo inizio oltre 39 anni fa, la compagnia non ha registrato incidenti mortali, rendendola una delle compagnie aeree più sicure. Ryanair opera una vasta flotta di 607 velivoli, principalmente Boeing 737, e gestisce oltre 3.000 decolli giornalieri, più di qualsiasi altra compagnia low cost in Europa.
Vedremo a cosa porteranno le indagini dell’ente. Arrivare a capire cosa abbia causato questi incidenti è di fondamentale importanza per garantire la sicurezza dei passeggeri e del personale a bordo degli aerei. Ogni incidente, anche se di lieve entità, può aiutare a migliorare le condizioni di sicurezza e a evitare che si verifichino situazioni a rischio.
Intanto, la compagnia ha annunciato dieci nuove rotte in Italia, ne abbiamo parlato in questo articolo.
