Nuovi bonus per famiglie e cittadini: cosa prevede la manovra 2025

La nuova manovra economica prevede molti nuovi bonus: scopriamo insieme chi sono i beneficiari, quali sono i requisiti e come richiederli.

La Legge di Bilancio per il 2025 introduce diverse novità che coinvolgono famiglie, lavoratori e proprietari immobiliari, con l’introduzione e il rinnovo di vari incentivi. Il testo definitivo della manovra verrà discusso a breve alla Camera, ma alcune delle misure principali sono già in vigore e verranno prorogate e modificate.

Tanti nuovi bonus nel 2025: tutto quello che c’è da sapere

Una delle iniziative più importanti è la creazione della “Carta per i nuovi nati”. Si tratta di un contributo economico di mille euro per i genitori con un ISEE al di sotto di 40 mila euro. Un bonus pensato per aiutare le famiglie ad affrontare le prime spese legate alla nascita di un bambino. Questo aiuto finanziario è pensato per agevolare le famiglie nelle spese iniziali necessarie per accogliere il nuovo arrivato.

Parlando sempre di famiglie con bambini, il bonus Asilo Nido subirà dei cambiamenti che riguardano il calcolo dell’ISEE escludendo l’importo mensile dell’Assegno Unico e Universale. Questo cambiamento permetterà a molte più famiglie l’accesso al bonus.

C’è poi il bonus per l’acquisto di mobili e grandi elettrodomestici, già attivo negli anni precedenti, è stato prorogato anche per il 2025. Questo incentivo permette una detrazione Irpef del 50% sulle spese sostenute per arredare casa o acquistare elettrodomestici di alta classe energetica. Il limite massimo di spesa per ottenere la detrazione è stato fissato a 5.000 euro per il 2025, offrendo un grande risparmio per chi intende rinnovare i propri mobili o elettrodomestici, puntando a soluzioni più efficienti dal punto di vista energetico.

Per quanto riguarda il bonus ristrutturazioni, ci saranno delle variazioni significative nel 2025. La detrazione del 50% sarà mantenuta per le ristrutturazioni delle prime abitazioni, con un tetto di spesa pari a 96.000 euro. Tuttavia, per quanto concerne le seconde case, le agevolazioni fiscali verranno ridotte al 36%, con un limite massimo di 48.000 euro. Questa modifica mira a ridurre l’impatto economico della proroga sulle casse pubbliche, preservando comunque una forma di incentivo per gli interventi sulle seconde abitazioni.

Un’altra novità riguarda i fringe benefit, che saranno maggiorati per i lavoratori neoassunti che accettano di trasferirsi a una distanza superiore ai 100 chilometri dalla loro residenza. L’ipotesi è che l’importo di questi benefit possa arrivare fino a 4 mila euro. Questo incentivo è stato richiesto dalle imprese che faticano a reperire manodopera locale e sperano che queste agevolazioni possano motivare i lavoratori a spostarsi.

Con queste misure, la Legge di Bilancio 2025 mira a supportare le famiglie e incentivare i lavoratori, favorendo al contempo l’efficienza energetica e il rinnovamento del patrimonio immobiliare. A breve scadrà la domanda per richiedere un bonus sostanzioso, c’è tempo fino al 31 ottobre, informati qui e poi fai richiesta.