Novità sui mutuo: secondo gli ultimi aggiornamenti, i tassi di interesse in Italia sarebbero migliori rispetto ad altri Paesi europei.
Secondo una recente indagine di Mutuionline.it, i tassi sui mutui in Italia risultano più vantaggiosi rispetto a Paesi come Germania, Francia, Regno Unito, Olanda e Grecia. L’unico Paese in Europa che offre condizioni migliori rispetto all’Italia è la Svizzera.
L’indagine ha preso in esame un mutuo ventennale per l’acquisto della prima casa, con un prestito di 140.000 euro per un immobile dal valore di 200.000 euro. In particolare, in Italia il Taeg (Tasso Annuale Effettivo Globale) più basso per un mutuo a tasso fisso è del 3,10%, mentre per un tasso variabile si attesta al 4,46%.
Questo posiziona l’Italia in una situazione più favorevole rispetto a molti Paesi europei, dove i tassi sono decisamente più alti. Ad esempio, in Germania il Taeg per un mutuo a tasso fisso è del 3,71%, mentre in Francia si registra un 3,79%. Per quanto riguarda la Grecia, i tassi sono ancora più alti, con un Taeg del 4,62% per il fisso e del 5,87% per il variabile.
La Svizzera rappresenta l’eccezione, con tassi di mutuo significativamente più bassi rispetto all’Italia. Qui il Taeg per un mutuo a tasso fisso è solo dell’1,80%, anche se la durata massima del tasso fisso è di 15 anni, mentre per il tasso variabile si arriva al 2,08%. Però il sistema fiscale e immobiliare svizzero presenta peculiarità che rendono i mutui svizzeri meno facilmente paragonabili con quelli degli altri Paesi europei.
Nel Regno Unito, i tassi sui mutui sono tra i più elevati in Europa, con il Taeg per il tasso fisso che raggiunge il 5,40% e quello variabile il 5,60%. Questa situazione è in gran parte dovuta alle politiche monetarie restrittive della Banca d’Inghilterra, che ha alzato ripetutamente i tassi di interesse per contrastare l’inflazione.
Di conseguenza, anche il mercato immobiliare britannico ha visto un aumento del costo delle case: nel settembre 2024, il prezzo medio di una casa nel Regno Unito ha raggiunto le 293.399 sterline (circa 350.000 euro), avvicinandosi al record storico.
In Italia, l’andamento dei prezzi delle case, soprattutto nelle grandi città come Milano, ha seguito una traiettoria di crescita. Nel primo semestre del 2024, i prezzi medi degli immobili residenziali nuovi a Milano sono aumentati del 2%, con un prezzo medio di 6.520 euro al metro quadrato. Però il numero di transazioni è diminuito a causa degli alti tassi di interesse sui mutui.
La Banca Centrale Europea potrebbe anticipare un taglio dei tassi, previsto inizialmente per dicembre, per contrastare l’inflazione che, nell’area euro, è scesa all’1,8% a settembre 2024. Questo potrebbe aprire la strada a mutui più convenienti anche nei prossimi mesi.
Quindi, il prossimo anno potrebbe essere conveniente prendere un mutuo e acquistare una casa, ma dov’è che si vive meglio? Qui qualche suggerimento interessante.
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