Siamo ufficialmente in autunno ed è cominciata già la stagione influenzale, caratterizzata dall’influenza che colpisce migliaia di italiani.
L’influenza 2024 è alle porte e i primi casi stanno già emergendo, con oltre 150mila nuovi episodi settimanali registrati secondo l’Osservatorio Influenza. Il virologo Fabrizio Pregliasco, alla guida dell’osservatorio, prevede che il picco influenzale arriverà nel corso dell’inverno, probabilmente durante le festività natalizie, quando il clima freddo e l’aumento dei contatti favoriranno la diffusione dei virus respiratori.
Guardando all’esperienza dell’Australia, dove l’ultima stagione influenzale è stata una delle peggiori degli ultimi anni, gli esperti temono che anche in Italia la situazione possa essere simile. Oltre all’influenza, il mix potrebbe includere anche il virus respiratorio sinciziale e un eventuale rialzo dei contagi da Covid-19, dovuto all’emergere di nuove varianti.
Stagione influenzale 2024: i dati non promettono nulla di buono
L’influenza di quest’anno si manifesterà con sintomi classici, come un improvviso aumento della temperatura corporea, dolori muscolari e articolari, e congestione nasale. In presenza di questi sintomi, soprattutto per le persone anziane e più fragili, sarebbe raccomandato effettuare subito un tampone per escludere l’infezione da Covid-19 e iniziare il trattamento adeguato.
Come ogni anno, la vaccinazione è un fattore importantissimo nella prevenzione dei contagi dell’influenza. Gli esperti raccomandano soprattutto alle persone anziane e ai soggetti fragili di aderire alla campagna vaccinale antinfluenzale, che sarà presto disponibile. Purtroppo, i dati sulle vaccinazioni degli anni precedenti sono deludenti: solo l’8,6% delle persone più vulnerabili ha ricevuto il richiamo anti-Covid, mentre la copertura vaccinale antinfluenzale tra gli over 60 è stata del 53%.
Con il picco influenzale previsto per l’inverno, è importantissimo proteggere se stessi e gli altri, per evitare un aumento esponenziale dei casi. Vedremo nelle prossime settimane come sarà la situazione, ma i primi casi di influenza sono già stati registrati in Italia. Questo significa che, a breve, i contagi saranno sempre di più, complice anche la trasmissione facile del virus nei luoghi pubblici come scuole, uffici e trasporti.
Nel caso si abbiano i sintomi che abbiamo visto, chiamare il proprio medico ed effettuare un tampone per il Covid-19, così da iniziare subito un percorso di guarigione più idoneo, in base al proprio stato di salute.