Addio definitivo ai caselli autostradali: i pagamenti funzioneranno così

Siamo davanti ad una rivoluzione digitale senza precedenti: prepariamoci a dire addio ai caselli autostradali. I pagamenti prenderanno tutt’altra forma.

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Addio ai caselli autostradali, è rivoluzione in Italia (Gazzettaaeroportuale.it)

Niente più code e nervosismi ai caselli delle autostrade. La rivoluzione digitale in atto ha in serbo un triste destino per loro: verranno smantellati e al loro posto sono previste delle modalità di pagamento del tutto nuove. L’obiettivo è quello di far procedere gli automobilisti senza soste nel loro viaggio.

Chi sceglie di viaggiare in automobile conta su diversi vantaggi di cui godere. Si tratta, di certo, di rotte chilometriche da percorrere piuttosto brevi, per le quali non è indispensabile uno spostamento in aereo. Si possono prevedere delle tappe lungo il percorso rese impossibili da un viaggio in treno. Il bello dell’utilizzo dell’automobile sta proprio nell’autonomia di cui ci si avvale.

E’ possibile decidere tragitto e tempistiche dello spostamento, da adeguare in base ad esigenze fisiche o alla curiosità di visitare una località vicina d’interesse. Non mancano, tuttavia, degli aspetti negativi rispetto ad altri mezzi di trasporto e, tra questi, vi sono il traffico e i caselli autostradali. Ebbene, prepariamoci ad punto di svolta: presto i caselli saranno solo un ricordo lontano.

Caselli autostradali, saranno solo un lontano ricordo

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La prima autostrada in Italia senza caselli (Gazzettaaeroportuale.it)

Ovviamente, questa modifica alle modalità di pagamento dei viaggi in autostrada non risolverà il problema delle ore in coda nel traffico. Tuttavia, migliorerà la circolazione e rappresenterà un passo verso la totale rivoluzione digitale. Ben presto vedremo l’applicazione in Italia dei primi Free Flow.

Si tratta del sistema di riconoscimento targhe e pagamento pedaggio automatico e la prima autostrada ad essere interessata sarà la A33 Cuneo-Asti. Non ci sarà più bisogno di fermarsi o rallentare in prossimità del casello: un sistema automatico di riconoscimento dell’auto la rileverà in viaggio e addebiterà al proprietario del mezzo il costo della tratta che ha percorso in autostrada.

Questo è quanto dichiarato all’interno del comunicato di presentazione dell’Astm: “l’integrazione tra l’intelligenza artificiale e il tracciamento 3D dei veicoli renderà possibile l’analisi in tempo reale dei flussi video con un’elevata precisione nel rilevamento. Saranno acquisite le targhe dei veicoli in transito e i dati verranno poi inviati ad un sistema centrale che calcolerà il costo del pedaggio e identificherà le modalità di pagamento“. Sarà a discrezione dello stesso automobilista scegliere di quale metodo di pagamento avvalersi. L’addebito potrà anche avvenire in maniera automatica, semplificando il processo al viaggiatore.

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