In arrivo un nuovo bonus di ben 100 euro: scopriamo subito a chi è rivolto, come averlo e quando potrebbe arrivare.
Il cosiddetto “Bonus Befana” potrebbe arrivare prima del previsto nel 2024, diventando un vero e proprio “Bonus di Natale”. Si tratta di un contributo una tantum di 100 euro lordi destinato alle famiglie con redditi complessivi fino a 28.000 euro. L’idea di anticipare questo bonus alla fine dell’anno è stata recentemente confermata e potrebbe essere inserita nel decreto legge in discussione al Senato.
Bonus di 100 euro: le novità
Il bonus di 100 euro rappresenta un aiuto concreto per le famiglie, specialmente in un periodo economicamente difficile come quello natalizio. È pensato per sostenere i nuclei familiari a basso reddito e far fronte alle spese extra che si accumulano durante le festività.
L’erogazione dovrebbe avvenire automaticamente in busta paga, senza bisogno di specifiche richieste da parte dei beneficiari. Questa misura, se confermata, verrà implementata nelle tredicesime dei lavoratori, apportando un piccolo aiuto economico.
Oltre al Bonus Befana, il governo sta valutando altre misure per ridurre la pressione fiscale sulla classe media. C’è anche un’altra proposta che si riferisce alla riduzione dell’aliquota IRPEF (da 35% al 33%) per chi ha un reddito fino a 60.000 euro. Questo intervento rientra nell’ambito della riforma fiscale già in corso, che ha visto la riduzione degli scaglioni IRPEF da quattro a tre.
Si tratta di una misura volta a ridurre il carico fiscale per i lavoratori, migliorare il loro potere d’acquisto e incentivare i consumi, elementi chiave per stimolare la crescita economica.
Un’altra possibile misura al vaglio riguarda la detassazione delle tredicesime. Questa opzione potrebbe essere implementata qualora ci fosse spazio nel bilancio, e andrebbe ad affiancare il Bonus Befana, incrementando ulteriormente il sostegno economico alle famiglie durante le festività natalizie.
Il governo sta inoltre considerando di rafforzare le misure a sostegno della natalità. Oltre a mantenere l’assegno unico per i figli, che attualmente costa circa 20 miliardi di euro l’anno, potrebbero essere introdotte ulteriori detrazioni fiscali per le famiglie con figli. L’obiettivo è promuovere la crescita demografica e offrire un maggiore supporto alle famiglie italiane in difficoltà economica.
Dunque, la fine di questo 2024 potrebbe portare diverse novità sul fronte del sostegno alle famiglie, con un’attenzione particolare alla riduzione della pressione fiscale e al supporto diretto per i nuclei familiari più fragili.